Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico.
Egli non sente, non parla né s'importa degli avvenimenti politici.
Egli non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, delle scarpe e delle medicine dipendono dalle decisioni politiche.
L'analfabeta politico è così somaro
che s'inorgoglisce e gonfia il petto dicendo che odia la politica.
Non sa, l'imbecille, che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta,
il bambino abbandonato, il rapinatore e il peggiore di tutti i banditi,
che è il politico imbroglione, il mafioso, il corrotto,
il lacché delle imprese nazionali e multinazionali.
1 commento:
Gli analfabeti non hanno colpe in genere. Spesso è gente che non ha potuto imparare. Nel caso di quello politico, invece, la colpa c'è e sta nel non volere imparare.
Tra l'una e l'altra c'è un'enorme differenza.
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