giovedì 1 luglio 2010

L'analfabeta politico

Il peggior analfabeta è l’analfabeta politico.

Egli non sente, non parla né s'importa degli avvenimenti politici.

Egli non sa che il costo della vita, il prezzo dei fagioli, delle scarpe e delle medicine dipendono dalle decisioni politiche.

L'analfabeta politico è così somaro

che s'inorgoglisce e gonfia il petto dicendo che odia la politica.

Non sa, l'imbecille, che dalla sua ignoranza politica nasce la prostituta,

il bambino abbandonato, il rapinatore e il peggiore di tutti i banditi,

che è il politico imbroglione, il mafioso, il corrotto,

il lacché delle imprese nazionali e multinazionali.



B. Brecht

1 commento:

Odin ha detto...

Gli analfabeti non hanno colpe in genere. Spesso è gente che non ha potuto imparare. Nel caso di quello politico, invece, la colpa c'è e sta nel non volere imparare.

Tra l'una e l'altra c'è un'enorme differenza.