domenica 29 maggio 2011

La soluzione finale?

Mentre nei paesi arabi il vento di rinnovamento soffia attraverso Internet, mentre il mondo occidentale affonda a piene mani nell'incoscienza libertaria e liberatoria di Wikileaks e di Julian Assange, in Italia si condanna per la seconda volta un blog con un'accusa assurda ed infamante. È arrivata la condanna in appello di Carlo Ruta. Stampa clandestina, un reato risalente alla dittatura fascista che pensavamo sepolto dalla libertà di espressione garantita dalla Costituzione repubblicana.

Tutto il nostro sostegno all'amico Carlo che speriamo trovi in Cassazione la giustizia che merita. Qui il link della notizia.