Una
volta sbarcato in terra di Trinacria il turista peninsulare e
continentale crede erroneamente, forte dei luoghi comuni che ha
inoculato sin da piccolo, di poter violare senza conseguenze qualsiasi
legge dello Stato, del buonsenso e anche dell'educazione (se mai ne
possiede, visto che sempre barbaro continentale è). Niente di più errato: perché
anche nelle società più anomale l'apparente casualità e arbitrarietà è
regolata da una sorta di folle entropia antropologica alla quale tutti
noi isolani tendiamo... Siamo complicati, lo ammetto.
sabato 27 luglio 2013
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